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PERCHE' non posso seguirti ora?

“Il migrare dei giorni” – espressione di David Turoldo – ha le sue incidenze sulla vita di ogni donna e di ogni uomo. Ha le sue alternanze, cariche di negatività o positività. E nulla va perduto. Ne rimangono sempre le tracce nel conscio o nel subconscio. Possiamo esserne coscienti, ricordandole, accettandole; o rifiutandole; addirittura negandole.

Le prove, come le gratificazioni, sono lì all’angolo della strada della vita, di ogni vita, nessuna esclusa.

E dalla prova, come dalla gratificazione, si può uscirne, senza lacerazioni o ferite indelebili.

Ciò che importa è prenderne visione. Affrontarle con verità e sapienza, per cambiarle in opportunità di maturazione umana, cristiana, religiosa, apostolica. In sintesi farle diventare opportunità di formazione permanente.

E’ quanto dimostra Gabriella Tripani in questo suo libro. Partendo dalla domanda di Pietro a Gesù: perché non posso seguirti ora? l’autrice analizza sei valori della vita religiosa (vita fraterna, preghiera, missione, obbedienza, povertà, castità) e li considera come “momenti di ripensamento, quando le difficoltà nel viverli conduce alla stessa sorpresa di Pietro e può diventare occasione di nuova scelta”.

Un modo nuovo, molto concreto e diretto, senza preamboli, se non quelli evangelici e quelli psicologici, per offrire uno stimolo a chi legge onde conoscere e capire le proprie reazioni di fronte agli impegni assunti con la professione religiosa dei consigli evangelici, quando ci si trova in difficoltà o in situazioni di incertezze. L’analisi e il ragionamento sono arricchiti da testimonianze che ne facilitano la comprensione.

L’autrice - Gabriella Tripani – appartiene alla Congregazione delle Missionarie dell’Immacolata, istituto missionario ad gentes parallelo al PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere). Laureata in Scienze Agrarie, ha conseguito la licenza in Psicologia e il diploma in Spiritualità presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma. Attualmente è vicaria generale della sua Congregazione; si occupa in particolare del settore della formazione, si interessa di animazione missionaria e dirige la rivista mensile del suo istituto.  E’ membro del Consiglio di Redazione della rivista edita dall’USMI Consacrazione e servizio. Ha offerto per la rivista e per i rispettivi supplementi le sue qualificate collaborazioni tanto in sede di “consiglio”, come nella stesura di articoli.

Sr. Biancarosa Magliano


Ripensare la parrocchia

Servizio nazionale per il progetto culturale della CEI – EDB, Bologna 2004, pp.134, € 7,70

“La parrocchia vive ancora, nonostante la condanna a morte pronunciata dalla scolarizzazione”. Ed è vero. Ma come ha inciso sulla parrocchia il mutamento culturale dal modello tridentino ad oggi? L’ecclesiologia, come interpreta i mutamenti e le nuove forme di parrocchia oggi? La sociologia, che apporto dà alla questione-parrocchia nel cattolicesimo di oggi? Che cos’è oggi la parrocchia e come dovrà essere la parrocchia del futuro, ossia quale rinnovamento deve imporsi per continuare ad essere segno e strumento di rivitalizzazione della comunità cristiana, ossia ‘avere una fisionomia più convincente’?

A tutti questi interrogativi cerca di rispondere il libro in questione, con la penna di collaboratori-scrittori competenti in campo teologico, bilico, sociologico, pastorale: Mons. G. Betori, i professori Vittorio De Marco, Franco Giulio Brambilla, Luca Diotallevi, Luca Bressan, Sergio Lanza. Un libro valido, per chi opera in parrocchia, ma anche per chi, pur non essendo particolarmente impegnato nella pastorale parrocchiale, vuole conoscere, capire, vivere in sintonia con la propria chiesa locale  e, opportunamente, offrire il proprio servizio. (B.M.)

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