CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA
COMPENDIO
Con
un Motu proprio in data 28 maggio 2005, Benedetto XVI ha
approvato e promulgato il Compendio del Catechismo della
Chiesa Cattolica, a sua volta approvato e promulgato da Giovanni
Paolo II nel 1992.
In questo Motu
proprio egli scrive: “Esso (il Compendio) era stato vivamente
auspicato dai partecipanti al Congresso Catechistico Internazionale
dell’ottobre 2002, che si erano fatti interpreti in tal modo di
un’esigenza molto diffusa nella Chiesa. Il mio compianto Predecessore,
accogliendo tale desiderio, ne decise nel febbraio 2003 la preparazione,
affidandone la redazione a una ristretta Commissione di Cardinali, da me
presieduta, e affiancata da alcuni esperti collaboratori. Nel corso dei
lavori, un progetto di tale Compendio è stato sottoposto al giudizio di
tutti gli Eminentissimi Cardinali e dei Presidenti delle Conferenze
Episcopali, che nella stragrande maggioranza l’hanno favorevolmente
accolto e valutato.
Il Compendio,
che ora presento alla Chiesa universale, è una sintesi fedele e sicura
del Catechismo della Chiesa Cattolica. Esso contiene, in modo
conciso, tutti gli elementi essenziali e fondamentali della fede della
Chiesa, così da costituire, come era stato auspicato dal mio
Predecessore, una sorta di vademecum, che consenta alle persone,
credenti e non, di abbracciare, in uno sguardo d’insieme, l’intero
panorama della fede cattolica.
Rispecchia
fedelmente nella struttura, nei contenuti e nel linguaggio il
Catechismo della Chiesa Cattolica, che troverà in questa sintesi un
aiuto e uno stimolo per essere maggiormente conosciuto ed approfondito”.
E’ un Compendio
che, “per la sua brevità, chiarezza e integrità”, è utile non soltanto
ad ogni persona facente parte della Chiesa Cattolica, ma ad ogni uomo o
donna che vogliano conoscere – pur senza capirlo – il mistero di un Dio
uno e trino; quello che ha fatto per la creazione e la redenzione
dell’umanità. E’ suddiviso in quattro parti:
Parte prima:
La professione della fede
Sezione prima:
“Io
credo” – “Noi crediamo”. L’uomo, creato da Dio, professa di avere in lui
la sua origine e il suo fine ultimo
Sezione seconda:
La
professione della fede cristiana abbraccia il “credere” in Dio Padre,
nel Figlio suo Gesù Cristo, nello Spirito Santo, nella Chiesa, nella
remissione dei peccati, nella vita senza fine.
Parte seconda: La
celebrazione del Mistero Cristiano
Sezione prima:
L’economia sacramentale: il mistero pasquale, origine e fonte di tutta
la vita cristiana che si esplicita e concretizza nella celebrazione
della liturgia e, come è detto nella Sezione seconda attraverso
la ricezione dei sette Sacramenti: quelli dell’iniziazione cristiana,
quelli di guarigione e quelli a servizio della comunione.
Parte terza: La
vita in Cristo
Sezione
prima:
La vocazione dell’uomo - La vita nello Spirito.
Ogni persona è
immagine di Dio, è chiamato alla beatitudine, è dotato di libertà che
deve gestire sulla
scia della Legge divina impressa nella sua coscienza ed espressa nei
dieci comandamenti offerti a tutti attraverso Mosé. Alla base di
tutto. Essi sono
l’oggetto
della Sezione seconda dove si parla dell’amore totale e diuturno
a Dio,
espresso
anche nell’amare il prossimo come se stessi.
Parte quarta:
La preghiera cristiana
e si parla
chiaramente di cosa sia la preghiera cristiana, come è stata vissuta
lungo i secoli e in che cosa consista una vera vita di preghiera. Questa
stessa “vita di preghiera” è racchiusa in quella felice formula
insegnati da Gesù: il Padre nostro.
Il Compendio
non è quindi un semplice scorrere di domande e di risposte, anche se
esse ne costituiscono tutto l’ordito. E’ una Verità da accogliere e da
vivere, e da esprimere in preghiera per noi stessi e per tutti. Infatti
Gesù ha composto per noi una preghiera al plurale: Padre nostro…
Edito dalla Libreria Editrice Vaticana e dalla San Paolo,
€ 9,50
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