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Vivere con l'altro
Per una cultura della relazione
Pietro A. Cavalieri
I molti volti del
disagio sociale e della sofferenza hanno oggi in comune una medesima
difficoltà: l’incapacità a relazionarsi. L’inizio del nuovo millennio
trova l’uomo prigioniero di un’arida solitudine che lo rende ‘orfano’
della relazione con l’altro, privo di quella ‘compagnia’ che sola sa
dare significato e sostegno ai suoi passi. E’ quindi alla cultura della
relazione che deve porre mano l’uomo della postmodernità, confuso dal
vortice incalzante degli attuali cambiamenti sociali. Solo, infatti, la
cultura della relazione può aiutare gli uomini contemporanei a
riscoprire e a tramandare le ‘competenze’ che permettono di capirla e
viverla bene.
Nei sette capitoli
in cui è suddiviso il volume analizza in forma divulgativa il “bene
relazionale”, tenendo conto della importanza delle emozioni che hanno il
loro peso nella tessitura della reciprocità, degli scenari che cambiano
vertiginosamente, dei conflitti che possono sorgere, in famiglia, nella
vita di coppia, nelle tensioni generazionali, la scuola, il territorio;
analizza gli aspetti antropologici della relazione, soffermandosi in
modo particolare sul ‘conflitto’, sempre incombente nella vita di
relazione. Una vera, semplice vita di relazione produce effetti
positivi, stimola alla conquista di quei valori che facilitano una vita
carica di pace e di serenità. Scriveva D. Bonhoeffer: “Non si diventa
‘uomini completi’ da soli, ma unicamente assieme agli altri”. Questo
volume lo vuole dimostrare.
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Pietro Cavaleri,
laureato in psicologia e in filosofia, è dirigente psicologo presso l’Asl
n. 2 di Caltanisetta. Didatta presso la scuola di specializzazione in
psicoterapia dell’Istituto di Gesalt H.C.C., insegna psicologia dinamica
alla facoltà di scienze della formazione della LUMSA di quella città. E’
autore di numerosi saggi.
Città Nuova, Roma
2007, pp. 192, € 14,00
Gli amici di Dio
Nelle più belle pagine della Bibbia
Benito Marconcini
Il volume, improntato
ad evidenziare la speranza nella storia della salvezza dell’Antico
Testamento, presenta diciotto significativi personaggi biblici. È
suddiviso in tre gruppi principali (solitamente detti storici, profetici
e sapienziali):
·
guide del popolo
(hanno funzioni politico-religiose): Abramo, Mosè, Giosuè, Davide,
Salomone e Giosia;
·
profeti
(passano dall’annunzio del giudizio a quello della salvezza): Elia,
Amos, Osea, Isaia, Geremia, Secondo Isaia;
·
persone concrete ma attraverso pseudonimi anonimi
che interpretano situazioni e sottolineano virtù: Adamo, Servo del
Signore, Giobbe, Giona, Daniele.
- Conclude la carrellata dei personaggi, Maria, quale ponte tra
le due alleanze (antica e nuova, ebraica e cristiana) e quale vertice
della speranza cristiana.
Il libro ha il chiaro intento di guidare alla comprensione della Parola
di Dio e del suo messaggio, perciò prevalentemente catechistico. Ogni
«amico», ogni «volto» è presentato in cinque/otto pagine circa, mediante
un triplice passaggio:
- l’etimologia del nome;
- l’inquadramento storico;
- l’enucleazione dell’esperienza vissuta e con un accenno alla rilettura
neotestamentaria.
·
Il
volume è particolarmente utile per catechisti e studenti.
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Benito Marconcini,
sacerdote, dottore in Teologia, licenziato in Sacra Scrittura, laureato
in Lettere classiche, è docente ordinario di esegesi antitestamentaria
presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale in Firenze, di cui è
stato preside dal 1997 al 2003. Autore di numerose pubblicazioni
scientifiche e divulgative, si occupa soprattutto di profetismo e
apocalittica, ma anche di altri ambiti biblici. Collabora a opere
collettive, quali i dizionari di Teologia, Mariologia e Temi biblici.
Paoline Editoriale Libri, Milano 2007, pp. 192, € 14,50
La Seconda Lettera ai Corinzi
Giacomo Lorusso
Tra le lettere
paoline, la Seconda ai Corinzi è ritenuta quella più personale per
l’appassionato coinvolgimento dell’Apostolo che si coglie tra le righe.
Vi si percepisce infatti lo zelo per l’annuncio del vangelo, il
desiderio di scrivere nei cuori dei destinatari parole di salvezza,
affinché essi siano resi partecipi con la grazia dello Spirito Santo
della novità dell’amore trinitario di cui Paolo si sente ambasciatore e
servo.
Come per le altre
lettere, è tuttavia difficile cogliere il contesto storico e
socio-culturale in cui il testo è maturato. Il volume tenta di ricrearlo
per poter decifrare il messaggio dell’Apostolo: i rapporti tra Paolo e
la comunità di Corinto segnano infatti ogni riga dello scritto. La
teologia della lettera è stata individuata dal commentatore in tre
grandi temi: il contesto trinitario, il ministero apostolico, il
servizio nella comunità della nuova alleanza.
Sommario
Introduzione.
1. Corinto. 2. Paolo a Corinto. 3. La Seconda lettera ai Corinzi.
Commento. Il saluto e
la benedizione (1,1-11).
Prima parte (1,12-7,16): l’identità dell’apostolo. 1. Il
vanto di Paolo e i rapporti con i Corinzi (1,12-2,13). 2. L’autenticità
del ministero di Paolo (2,14-7,13). 3. Il clima di fiducia e comunione
tra Paolo e i Corinzi (7,4-16). Seconda parte (8,1-9,15):
la colletta da inviare a Gerusalemme.
1. Appello alla
comunità di Corinto per la colletta (8,1-24). 2. Lo scopo della
missione e il significato teologico della colletta (9,1-15).
Terza parte (10,1-13,10): Paolo e
gli avversari. 1. Le accuse (10,1-18). 2. Il confronto con i
super-apostoli (11,1-21). 3. La debolezza dell’apostolo (11,22-12,10).
4. Il comportamento di Paolo e di Tito (12,11-18). 4. Il prossimo
viaggio pastorale (12,19-13,10).
La conclusione
epistolare
(13,11-13).
Bibliografia.
Indici.
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Giacomo Lorusso
(Gravina in Puglia - BA 1959), presbitero della diocesi di
Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, insegna esegesi biblica presso
la Facoltà Teologica Pugliese. Ha pubblicato il volume Il ministero
pasquale in 2Cor 1-7 (Roma, 2001) e articoli a carattere esegetico su
varie riviste. È membro del comitato di redazione della Rivista di
Scienze Religiose.
EDB, Bologna 2007,
pp. 368, € 30,00
Le strade dello Spirito
Meditazioni sugli Atti degli Apostoli
Mauro Orsatti
Dopo aver chiarito il
significato e l’origine del titolo – Atti degli apostoli – Mauro
Orsetti nella introduzione passa a parlare dell’autore - Luca - della
sua opera letteraria e delle relative fonti storiche, della struttura,
per poi addentrarsi con competenza nella teologia presente nel libro e
della sua attualità. Offre giustamente alcuni ‘cionsigli’ per una
proficua lettura.
Gli ‘Atti’ vengono
poi analizzati nei vari capitoli pericope per pericope, con opportuni
commenti, con spunti per l’applicazione ‘alla vita e per la vita’ e con
una preghiera conclusiva. Non è meramente una illuminazione per
l’intelletto, è spinta alla concretezza esistenziale nella quotidianità,
sapendo che a Dio si giunge con l’aiuto di Dio stesso. Quindi con
l’invocazione.
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Mauro Orsatti
(Brescia 1949) sacerdote, si è specializzato in scienze bibliche a Roma,
Gerusalemme e Monaco di Baviera; è dottore in scienze bibliche al
Pontificio Istituto Biblico di Roma. Dal 199 è Vicario episcopale per la
vita consacrata nella diocesi di Brescia. E’ autore di numerose
pubblicazioni.
Ancora, Milano
2007, pp. 256, € 15,00
A
cura di Biancarosa Magliano
biblioteca@usminazionale.it
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