Di
generazione in generazione
La difficile costruzione del
futuro
V
Forum del progetto culturale
Il mutamento culturale
che stiamo vivendo mette in discussione i principi fondamentali della
concezione stessa dell’uomo e questo obbliga a ripensare i modi con cui
egli vive e trasmette la sua cultura, i modi in cui riesce concretamente
a costruire il suo futuro.
Nella trasmissione
dei saperi e delle identità da una generazione all’altra per costruire
il domani la fede occupa un posto basilare.
“L a trasmissione
della fede alle nuove generazioni è un impegno tradizionale e
fondamentale della Chiesa, che vi ha concentrato e concentra gran parte
delle proprie energie. Negli ultimi quattro decenni questa trasmissione
ha messo in luce crescenti difficoltà o (…) minori e più precari
risultati concreti, almeno per quanto è possibile valutare (…) dai
fenomeni che soltanto il Signore può conoscere davvero fino in fondo” (card.
Ruini, Prolusione al Forum).
Da qui i vari
livelli tematici proposti nelle relazioni e negli interventi di questo V
Forum del progetto culturale: da quelli religiosi e pastorali a quelli
istituzionali e giuridici, dalla manipolazione dell’uomo (bioetica
interculturale) ai luoghi educativi (comunità, scuola e famiglia), dal
passaggio generazionale al senso della tradizione e alla possibilità di
individuare degli esiti futuri.
Il libro riporta
le tre relazioni fondamentali:
- Card. Ruini
sui problemi pastorali,
-
Prof. C.
Mirabelli sui nodi giuridici e istituzionali,
-
Prof. B. Dalla
piccola sulla bioetica interculturale.
Inoltre i 57
interventi raggruppati attorno a quattro temi:
- l’uomo e i
saperi nel passaggio delle generazioni,
-
i cristiani tra
tradizione e apertura al futuro,
-
trasmissione
della fede e prospettive pastorali,
-
le sfide
educative tra comunità, scuola e famiglia.
L’iniziativa di
questo quinto Forum del progetto culturale è stata a carico del
Servizio nazionale per il progetto culturale
della CEI che ha con altrettanta attenzione curato la stampa
degli interventi.
Editrice: EDB,
Bologna
Di gloria in gloria
Gregorio di Nissa
Autrice: Francesca
Moscatelli
Dopo la lettura della
Presentazione di Tomas Spidlik, s.j. e l’interessante, chiara,
esaustiva Introduzione di Francesca Moscatelli ci si può
addentrare ben preparati alla lettura dei testi scritti da Gregorio di
Nissa sulla Mistica. Scrive Spidlik: “testi mistici hanno la freschezza
dei fiori rari”. Per questo devono essere trattati con cura, per non far
perdere loro il profumo.
L’autrice ha fatto
questo. Ha scelto e introdotto i testi con cura, anche servendosi di
precedenti studi e traduzioni di opere di altri Padri.
Ha esaminato il
tutto; lo ha selezionato tenendo “conto soprattutto dell’immagine di Dio
nel suo aspetto dinamico infinito, dell’epektasis, delle diverse
ascese a Dio, del risveglio dei sensi spirituali, dell’incontro con Dio
nelle tenebre”.
Ma ha tenuto conto
anche “di coloro per i quali l’ardente desiderio di salire a Dio è
l’esigenza inevitabile della discesa dell’amore divino in noi nel
Cristo, desiderio che, nonostante si manifesti in momenti privilegiati,
è in sé ontologicamente unito alla nostra esistenza cristiana”. (B.M.)
L’Editrice: Libreria
Editrice Vaticana – Città del Vaticano
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