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Oltre la leggenda nera
Il Vaticano e la fuga dei criminali nazisti

PIER LUIGI GUIDUCCI, MURSIA, MILANO 2015, pp. 424, € 22,00

Questo complesso lavoro del prof. Pier Luigi Guiducci cerca di fare luce, al di là di indagini settoriali e a volte marcate da eccessivo personalismo, su quella che storicamente è stata definita con il termine: Operazione Odessa; ovvero la fuga all’estero di tutti quei nazisti che, durante la seconda guerra mondiale, erano stati implicati a vari livelli con il regime nazista. L’Autore riesce a suffragare con precise e analitiche prove documentali e, soprattutto grazie alla sua profonda esperienza di storico e di ricercatore, con analisi dinamica e coordinata a livello spazio temporale, la veridicità e la dimostrabilità della sua tesi e della sua ricostruzione. Emerge quindi il coinvolgimento di una fitta schiera di Paesi e istituzioni (sia in ambito di intelligence, sia in ambito politico e finanziario) che nell’arco dei decenni successivi alla fine del conflitto, hanno avuto interesse a coprire o proteggere criminali di guerra e membri del Terzo Reich. Ma dietro a tutto questo cosa c’è stato realmente? Una molteplicità di progetti e di regie o una unicità occulta, un solo complesso disegno operativo? Come rispondere inoltre alle più recenti accuse di corresponsabilità e connivenza che in questa fitta e articolata rete strategica, tira dentro anche la Chiesa e i suoi più autorevoli esponenti e le sue più prestigiose organizzazioni? Tutta l’opera è orientata a suffragare le singole affermazioni da riscontri tangibili e evidenti e soprattutto tiene conto delle contestualizzazioni che di volta in volta possono aver stravolto o influenzato una seria lettura analitica e obiettiva dei dati. Giustamente si prendono le distanze da tutte quelle affermazioni di prassi che usano espressioni generiche del tipo: “vicino al Vaticano”, “collegato alla Santa Sede”. Il lavoro dello storico è serio e analitico, non può permettersi di stravolgere le dinamiche relazionali o di portare a galla ipotesi di trame nascoste solo ed esclusivamente sulla base di supposizioni. Guiducci si muove con grande cognizione, utilizzando testimonianze dirette o attingendo prove documentali alla fonte. Uno studio faticoso, ricco di apporti scientifici che lo rendono prezioso, necessario, fondamentale.


  

Alla scoperta delle umane paure
Per vivere con libertà

STEFANO DI CARLO - LUIGI MEANI, PAOLINE, MILANO 2015, pp. 120, € 12,00

L’odierna società è popolata da persone che vivono bloccate da paura e ansia. Il testo prova a offrire una serie di strategie per superare le fobie e gli stati di inquietudine. La pubblicazione si presenta inoltre anche come un agile vademecum per rassicurare, dare delucidazioni, rispondere con chiarezza ad alcuni dei principali quesiti ricorrenti, che spesso riguardano le persone coinvolte o vittime di questi stati d’animo, ma ancor più spesso riguardano un’analisi di tendenza sociale drasticamente predominante. L’obiettivo è rendere la vita più semplice e libera,
C’è un sesto capitolo in cui vengono raccolte le testimonianze di persone che sono riuscite a superare i loro ostacoli psicologici e un settimo capitolo che aiuta il lettore a fare auto analisi delle proprie difficoltà e ossessioni. E’ possibile guarire da fobie, attacchi di panico e ossessioni. Mediante terapie mirate e una determinazione del soggetto a volerle superare. Nel testo si fa notare che le persone che vivono attanagliate dalle più disparate paure, finiscono per perdere di vista il senso della realtà, sono spesso incapaci di coltivare relazionalità sane e spontanee. Vengono sovrastati da diffidenza e chiusura e si precludono sogni, speranze, cammini di conoscenza e di esplorazione assolutamente determinanti per appagare e gratificare l’esistenza. La paura porta alla paura del vivere e alla paura evolutiva, con conseguente blocco psico-socio-emotivo. A questo punto si rischia di precipitare in una vita pesante, banale e superficiale. Il senso più autentico della vita è invece raccogliere gli stimoli, tuffarsi nell’avventura, considerare le sfide come dei trampolini per scoprire nuovi mondi e nuove ricchezze.

a cura di Romina Baldoni
usminforma@usminazionale.it

 

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