 Partendo dalla descrizione dell'albero nella varietà della sua 'fisionomia',
Corradio Maggioni tesse in filigrana il simbolismo che da esso ne
viene per la vita consacrata. Essendo 'piantagione di Dio', le sue foglie
non appassiranno e anche "nella vecchiaia saranno vegeti e rigogliosi".
Forme nuove di condurre e vivere gli esercizi? Si possono anche tentare,
se necessario e opportuno, purché rimanga fermo e immutabile
l'orientamento di base.: ascolto vero della Parola, quello che porta alla
conversione, a un nuovo ordinamento della vita. Un bel tempo forte,
quindi, prolungato, di sincero rapporto con Dio; quel rapporto che può
mettere in gioco la persona intera. Ne scrive Sergio Bastianel,
alla Gregoriana, Roma.
Utile allora può diventare una riflessione sulla 'parabola dell'amore non
corrisposto' come viene presentata nel 'canto della vigna' del profeta
Isaia. Iddio ne prepara il terreno, la pianta, la protegge, ne attende i
frutti che però non arrivano... Quali le conseguenze? Il tutto è
illustrato dal biblista Ubaldo Terrinoni.
La vita della comunità può
risultare difficoltosa. Un mezzo per viverla con intensità è quel silenzio
che non è mutismo, ma sale che è sapore di vangelo, e perciuò porta frutti
di pace. Leggere Maria Pia Giudici.

Maria Marcellina Pedico offre una riflessione appropriata su una
serie di invocazioni a Maria denominata dai credenti del continente
latino-americano "Santa Maria della Speranza". Maria è da invocarsi spesso
nella nostra realtà di ogni giorno: incomprensioni, umiliazioni,
emarginazioni, ingiustizie, malattie... Una occasione propizia il 12
ottobre, anniversario della scoperta dell'America.
Fernanda Barbiero, a nome dell'Usmi nazionale, aveva partecipato a
un Convegno in Libano. Occasione propizia per parlare della missionarietà
della Chiesa, e di quanto le religiose in Italia offrono per l'animazione
missionaria.
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