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IL LIBRO DEL MESE
Verso un sistema educativo integrato
a cura di Severino De Fieri – FrancoAngeli, Milano 2002, € 14,00
Nella comune accezione del termine,
l’integrazione è un processo che tende a costruire rapporti comunitari
significativi, superando la frammentarietà dei vissuti personali e istituzionali
che può condurre - se non superata - alla conflittualità, alla reciproca
avversione, alla disgregazione. Sotto il profilo psicologico l’integrazione
conduce alla unificazione delle dimensioni costitutive della personalità,
favorendo così l’armonia e l’equilibrio della persona. Aprendo, poi, l’orizzonte
sui diversi ambiti in cui essa può essere attuata, l’idea di integrazione si
presenta come una modalità permanente del vivere oggi, in un certo senso, un
valore che è a fondamento di scelte sia metodologiche che culturali.
Il volume, pur partendo dall’occasione
fornita da un importante e riuscito convegno, non intende riportarne gli atti
bensì la riflessione critica sulla tematica emersa, successivamente affrontata
da una commissione di redazione che ha vagliato il tutto, pervenendo a
un’articolazione di apporti che, situati in tre parti distinte, si propongono di
orientare la riflessione e la prassi “verso” la costituzione di un sistema
educativo integrato.
Nella prima parte trovano spazio i
presupposti fondamentali per costruire un sistema educativo integrato. Al centro
del dibattito i temi di cultura e umanizzazione; l’apporto del progetto
culturale della Chiesa italiana nel sistema educativo integrato; l’autonomia
della scuola statale e non statale - il caso Nord-Est - ; la scuola e i giovani
e la progettazione educativa in relazione al territorio.
Nella seconda parte entrano in scena i
protagonisti nell’attuazione di un sistema educativo integrato: i genitori, gli
studenti, le istituzioni scolastiche, i centri di formazione professionale, le
università e gli imprenditori. Nella terza parte sono riportate, infine, le
esperienze di alcuni istituti di eccellenza nel Veneto.
A conclusione, in appendice, note sulla
parità scolastica, un contributo del cardinale Carlo Maria Martini.
Strategie per predicare Paolo
Le letture paoline nelle
domeniche del tempo ordinario
Frank J. Matera -
San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2003, € 15,00
Oltre la dimenticanza o la fatica di
prendere in considerazione finalmente anche la seconda lettura della messa di
ogni domenica, il presente volume mette a disposizione tre strategie per
predicare e meditare sulle letture paoline. La prima è rivolta a chiarire lo
sfondo storico e letterario del brano da illustrare. La seconda è intesa a
chiarire il testo di ciascuna lettura nel contesto in cui si trova inserita,
nella lettera stessa. E infine l’ultima strategia chiarisce i principali temi
teologici che si possono sviluppare nella predicazione.
Il testo è, quindi, un valido contributo
per l’omiletica riguardante anche la seconda lettura della celebrazione
eucaristica.
La mente in preghiera
I Vangeli di Avvento e
Quaresima con spunti meditativi di san Vincenzo e santa Luisa
Introduzione e cura di Giovanni Burdese
- Jaca Book, Milano 2003, € 15,00
«Un uomo di orazione sarà capace di tutto!
Questo si può ben considerare il segreto del vero santo della carità che tutti
ammiriamo: Vincenzo de’ Paoli. Ma egli fu anche maestro di orazione, a buon
diritto: maestro di carità perché maestro di orazione. Straordinaria la
concretezza vincenziana, e non solo nel metodo di organizzare la carità, che
tutti conosciamo, ma anche nel metodo dell’orazione mentale da lui creato,
sperimentato e proposto. Esso comprende gli atteggiamenti fondamentali della
preghiera cristiana: dall’adorazione del Padre alla domanda, dal ringraziamento
all’offerta di sé e delle proprie azioni, fino alla ricerca e al compimento
quotidiano della volontà di Dio, senza sconti né adeguamenti. Colpisce altresì
il cristocentrismo di Vincenzo che nel suo metodo di orazione, oltre che nella
sua azione caritativa, viene continuamente espresso, comunicato e insegnato. A
Padre Burdese va anche il merito di aver accompagnato il testo evangelico con
commenti non solo di Vincenzo de’ Paoli, ma anche di Luisa de Marillac. Una
santa dal pensiero teologico robusto e penetrante, intuitivo e logico, purtroppo
poco conosciuta nella sua statura spirituale ed ecclesiale» (Dalla Prefazione
di Giacomo Biffi).
Come ho imparato a pregare - I
dieci passi della preghiera
Patricio Sciadini ocd - Libreria
Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2003, € 7,00
Questo testo è uno dei tanti metodi di
preghiera, e nemmeno il migliore, – avverte l’autore - è soltanto un piccolo
strumento per risvegliare in noi l’amore, facendoci diventare appassionati
scopritori di Dio e facendo della nostra preghiera il momento in cui, creature
bisognose, ci poniamo ai piedi del Maestro divino per ascoltarlo, e Lui ci
attenderà seduto ai bordi di qualche pozzo di Samaria, aspettando di rispondere,
con amore e misericordia infinita, ai nostri bisogni di ogni tipo.
L’importante è ricordarci che la preghiera
è un dono di Dio, dono che dobbiamo chiedere aprendoci alla visita amorevole del
padre nella nostra vita quotidiana.
Si impara a camminare camminando, a parlare
parlando, a vivere vivendo... L’esperienza è l’unica strada. Le parole
dell’amore non si imparano nei dizionari o attraverso la lettura di libri
sull’amore, così come non si impara a pregare leggendo come pregavano i santi…
Essi hanno creato il proprio modo di comunicare con Dio, noi dobbiamo creare il
nostro. Solo così potremo diventare persone oranti e metterci alla scuola di
Gesù, divino Maestro Via e Verità e Vita. T.DR.
La rete spezzata
Rapporto su emarginazione e
disagio nei contesti familiari
Caritas Italiana - Fondazione E. Zancan
- Feltrinelli, Milano 2000, € 12,91
La pubblicazione del Terzo Rapporto su
emarginazione ed esclusione sociale in Italia, curato da Caritas Italiana e
Fondazione E. Zancan di Padova costituisce una sfida pedagogica e culturale
rivolta alle istituzioni pubbliche, alla comunità cristiana e alla società
civile nel suo complesso. La motivazione è coerente con l’obiettivo: a partire
dalla riflessione sull’evoluzione delle povertà, favorire la crescita della
cultura della solidarietà nell’ottica del coinvolgimento comunitario.
Questa terza edizione del Rapporto fa
seguito ai primi due volumi: I bisogni dimenticati, Feltrinelli, 1997; Gli
ultimi della fila, Feltrinelli, 1998. Nel loro insieme i tre rapporti offrono al
lettore un quadro di sfondo generale in relazione ad alcuni diffusi fenomeni e
situazioni di emarginazione e di disagio sociale. Rispetto ai precedenti
Rapporti, La rete spezzata si caratterizza per la scelta, come filo conduttore,
della dimensione familiare. Non si tratta di un “rapporto sulla famiglia” ma di
uno studio su alcune specifiche situazioni di emarginazione e disagio sociale,
lette e approfondite in relazione al peso della dimensione familiare: le nuove
forme di disagio degli adolescenti; l’immigrazione; le condizioni di
carcerazione; la povertà economica; le disuguaglianze nell’accesso ai servizi
sanitari; le famiglie multiproblematiche.
Il volume è curato dalla Caritas Italiana,
organismo della Conferenza Episcopale Italiana, e dalla Fondazione E. Zancan di
Padova, un ente di formazione e ricerca che si occupa da anni di questioni
sociali, in una prospettiva di riflessione e approfondimento scientifico sulla
riforma del welfare state e di attenzione alle esigenze delle fasce più deboli
della popolazione.
Tre compagni di viaggio
Beato Giacomo Cusmano, madre
Vincenzina Cusmano, padre Francesco Spoto
Vincenzo Bertolone - Edizione Media
Print, Roma, € 5,00
Avere un buon compagno di viaggio,
soprattutto nel cammino della vita, scalda il cuore. E’ l’esperienza dei
discepoli di Emmaus ed è l’esperienza di chi, alla ricerca del senso della vita,
incontra Qualcuno che gioca in contropiede: «Non ci ardeva forse il cuore nel
petto mentre conversava con noi lungo il cammino?» (Lc 24,32).
Questi tre agili profili che il confratello
padre Vincenzo Bertolone ci regala e che ha accomunati sotto il bel titolo Tre
compagni di viaggio, mi conducono sulla via di Emmaus, via dell’uomo e via di
Cristo, via della solitudine e via della Presenza. Di questa Presenza hanno
assaporato la compagnia i tre modelli che ci vengono presentati e sta proprio
qui la forza e l’esemplarità che promana dalla loro vita e dalla loro donazione.
Una testimonianza che diventa contagiosa, propositiva.
A padre Vincenzo Bertolone la gratitudine
per la fatica affrontata e per gli stimoli che ci offre; a quanti avranno la
fortuna di avere in mano il volumetto, in particolare ai membri della Famiglia
Cusmaniana, l’auguro che il confronto con le radici più genuine possa essere un
ulteriore aiuto per incontrare e testimoniare quel Dio che, come ebbe a dire
François Mauriac, è sempre in agguato sulla strada dell’uomo (dalla
Presentazione).
Volto Redentore
Il culto del santo Volto e la
spiritualità della riparazione
Vincenzo Bertolone - Dehoniane,
Bologna, € 12,50
La teologia del santo Volto Redentore,
percepita dagli Apostoli, al momento della Trasfigurazione, riscoperta sulla
strada di Emmaus, ripresa dalla tradizione cristiana, sta conoscendo nel nostro
tempo uno sviluppo straordinario, forse proprio perché si è intuito che la
dimensione antropologica della teologia ha un senso soltanto se in ogni essere
umano, in particolare nel più debole e sofferente, si cerca e si scopre il volto
di Cristo.
La via della bellezza e della verità
spingono a riconoscere nell’icona del santo Volto il richiamo alla Trascendenza,
entrata nell’immanenza del mondo, nel grembo della Vergine Madre. Il volto di
Gesù è rivelazione, appello e offerta che schiude gli abissi del divino
Silenzio, incessante richiamo a far compagnia a Dio nel suo dolore di amore e a
partecipare a quella «riparazione», che è l’opera redentriçe e rinnovatrice di
Cristo Sacerdote e Signore.
L’autore introduce a queste profondità
dell’ esperienza cristiana, richiama ad esse nella densità simbolica e nella
concretezza del volto del Crocifisso risorto e attraverso un’attenta indagine
biblica, storica, teologica e spirituale, aiuta a riscoprire la via della
partecipazione riparatrice alla missione del Figlio, come grazia dello Spirito
che si apre a noi specialmente nella adorante contemplazione del santo volto di
Gesù.
Anche così, l’autore, in conformità al
carisma della famiglia religiosa cui appartiene, ha spezzato e distribuito fra
noi, generosamente, il «Boccone del Povero».
Carisma e rinnovamento
Rifondazione della vita
consacrata e carisma del Fondatore
Giuseppe Buccellato – EDB, Bologna
2002, € 5,00
Nella storia, la vita consacrata ha
conosciuto delle riforme sempre caratterizzate da un ritorno al passato: il
rinnovamento della vita consacrata passa, infatti, necessariamente attraverso
una rivitalizzazione del carisma del fondatore o della fondatrice
Lo studio costituisce un tentativo di fare
il punto, nel panorama della riflessione teologica attuale, sui criteri che
dovrebbero presiedere a una corretta ermeneutica del carisma del fondatore,
oltre che uno stimolo a ogni capitolo generale, come a ogni singolo membro di un
Istituto, verso una continua rilettura delle fonti sine glossa, in prospettiva
di una nuova primavera della vita consacrata che restituisca incontaminato alla
Chiesa il dono fatto al fondatore dallo Spirito santo.
Dopo uno sguardo ai documenti ufficiali
sulla vita consacrata, il testo affronta più direttamente il tema centrale del
rapporto tra fedeltà al carisma del fondatore/fondatrice e rinnovamento,
concludendo con la riflessione sulle fonti e sui criteri di interpretazione del
carisma.
Parola di Dio e voti religiosi –
Icone bibliche – 2. Castità
Ubaldo Terrinoni - EDB, Bologna
2002, € 11,00
Un itinerario di ricerca e di riflessione
sulla castità, basato su alcune icone tratte dal1’Antico e dal Nuovo Testamento:
il salmista, i profeti, Maria di Magdala. Con il linguaggio che è proprio di
questi «testimoni», vengono forniti validi aiuti per discernere e interpretare
la volontà di Dio.
Il volume - così come quello
sull’obbedienza già pubblicato e quello sulla povertà che seguirà -intende
illuminare, spiegare e motivare il “vincolo” con cui alcune persone nella Chiesa
si riferiscono a Dio con un legame di speciale amore: i voti.
La castità è tutt’altro che un no
all’amore, ma al contrario è un sì all’amore vero, profondo e ardente come il
più pieno e perfetto degli amori.
Un volume pensato per offrire un contributo
all’incessante esigenza di rinnovamento della vita consacrata, alla formazione
per la vita religiosa.
Lettere di amicizia spirituale
Francesco di Sales, a cura di André
Ravier - Paoline, Milano 2003, € 7,50
Le Lettere di amicizia spirituale di
Francesco di Sales sono un documento prezioso che ci permette di entrare in
contatto con il grande vescovo di Ginevra e con la sua spiritualità. Se
nell’Introduzione alla vita devota e nel Trattato dell’amore di Dio la sua
dottrina spirituale è presentata in modo sistematico, nelle Lettere i principi
si vestono di concretezza e comunicano una esperienza di vita; soprattutto sono,
per così dire, adattati alle persone che vivono situazioni differenti e si
spogliano perciò di ogni astrazione. Partendo da due fondamentali punti fermi
intorno ai quali articola la sua dottrina: scoprire il senso dell’esistenza e
decidersi radicalmente per il bene, Francesco di Sales indica percorsi concreti
di grande attualità oggi come nel 1600, perché obbligano a considerare le
domande essenziali alle quali la persona non può non rispondere, se non vuole
perdere la sua identità più profonda.
Le lettere contenute in questa raccolta
sono prevalentemente rivolte a Giovanna di Chantal, fondatrice delle
Visitandine, con cui Francesco ha stabilito una profonda amicizia; ma ci sono
anche lettere indirizzate a famiglie, a donne che rivestivano ruoli pubblici. La
raccolta è preceduta da una articolata presentazione che colloca il grande
vescovo nell’ambiente sociale, culturale ed ecclesiale del suo tempo.
Scelte etiche ed eutanasia
Sandro Spinsanti – Francesca
Petrelli, Paoline, Milano 2003, € 14,00
Il libro affronta le domande inquietanti e
ineludibili che la malattia terminale e la morte in ambito medico pone: chi deve
decidere?; su che cosa fondare un giudizio etico?; ci sono criteri per
distinguere le decisioni moralmente accettabili da quelle che non lo sono?;
quali le norme che devono guidare i comportamenti?; quale guida può offrire la
spiritualità? E, prima di tutto, l’etichetta eutanasia può abbracciare
situazioni diverse tra loro senza correre il rischio dell’ambiguità?
Questi temi scottanti sono affrontati con
molta lucidità e senza precomprensioni. L’idea che sostiene il libro è quella di
ripensare i problemi che la pratica della medicina contemporanea pone, per
identificare alcuni percorsi che mettano al centro la persona e la sua dignità;
dignità che esige di dare al morire un volto diverso, un volto umano, appunto.
Lettera agli efesini
Nuova versione, introduzione e commento
Stefano Romanello - Paoline, Milano
2003, € 25,00
Tra le lettere paoline quella agli Efesini
è sicuramente tra le più affascinanti. I grandi temi teologici cari a Paolo: il
mistero di Dio rivelato in Cristo e attuato nella Chiesa e nei singoli credenti,
il compimento della rivelazione nel già e non ancora, la novità di vita a cui il
cristiano è chiamato, l’unità che si realizza nella diversità dei ministeri sono
affrontati dall’Apostolo con uno stile sovrabbondante, ma coerente e articolato,
che coinvolge il lettore e lo fa sentire partecipe di un progetto esaltante,
quello appunto del disegno della salvezza e del pieno compimento della storia.
Questa edizione della Lettera agli Efesini
è un commentario di taglio scientifico che offre uno studio originale sulla
struttura letteraria del testo. Tra le peculiarità di questo volume, come del
resto di tutti i volumi della collana I Libri Biblici, risaltano: l’analisi
esegetica dettagliata di tutto il libro e la metodologia che adotta non solo il
metodo storico-critico, ma anche l’analisi retorico-letteraria; una nuova
traduzione e una spiegazione del testo, a un tempo scientifica e sapienziale.
La via della verità
Il
mistero dell’uomo nel mistero di Cristo
Rino Fisichella – Paoline, Milano
2003, € 17,00
In un periodo come il nostro, soggetto a
grandi cambiamenti culturali che a buona ragione possono essere definiti
epocali, la domanda circa il senso della vita dovrebbe avere un primato
indiscusso. Senza questo interrogativo, infatti, si rischia di errare…
(dall’Introduzione).
La tesi sostenuta da queste pagine è che in
Cristo e nel suo mistero è possibile scoprire la via della verità che spiega la
persona a se stessa; la vita umana, infatti, si può collocare pienamente solo
nell’orizzonte del mistero che in Cristo si è rivelato, liberando la persona dal
labirinto delle ipotesi.
Il libro, dedicato ai 25 anni di
pontificato di Giovanni Paolo II, presenta i contenuti fondamentali della fede
con un linguaggio accessibile al vasto pubblico e ripercorre in modo chiaro e
sintetico il magistero del Papa che ha dato inizio al suo pontificato con
l’enciclica Redemptor hominis e ha gridato al mondo: Aprite le porte a Cristo!
Dio ha tanto amato il mondo - Lectio
sul sacrificio di Cristo
Albert Vanhoye - Paoline, Milano
2003, € 8,50
Albert Vanhoye, autorità indiscussa nel
campo dell’esegesi biblica, dedica, in queste pagine, uno spazio significativo a
sgombrare il campo dalle interpretazioni negative e riduttive del termine
sacrificio, che nel tempo ha assunto prevalentemente il significato di
privazione e rinuncia, rendendo incomprensibile il sacrificio di Cristo e il
mistero pasquale ad esso collegato. A partire dal testo biblico vengono poi
esaminati i diversi tipi di sacrificio: rendimento di grazie, purificazione,
alleanza… tutti interpretati alla luce del mistero di Gesù e del suo radicale
amore al Padre.
Senza nulla perdere in profondità e rigore,
lo stile dell’Autore è lineare e semplice e conduce chi legge alla comprensione
contemplativa di Cristo e del suo mistero pasquale, chiave di volta per capire
la grandezza della vita pasquale del cristiano.
Convertitevi e credete al
Vangelo
Tempo di Quaresima, Triduo
pasquale commento alle lettere liturgiche
David Maria Turoldo e Gianfranco Ravasi
(a cura di) – San Paolo, Cinisello Balsamo MI 2003, € 19,50
I due famosi autori fanno convergere con
naturalissima sintonia i loro talenti nell’impresa di commentare l’itinerario
liturgico della Quaresima. Con l’acume sapiente dell’esegeta che sa di servire
il popolo di Dio avvicinandogli il pane della Parola, e con la preveggenza acuta
del poeta che coglie il punto d’innesto tra essa e la vita. I commenti di
Turoldo e Ravasi evocano passo dopo passo le gesta e i simboli della storia
biblica riproposti nei segni liturgici, rendendoli anch’essi parlanti nell’oggi
vissuto dal popolo di Dio: l’esodo, il deserto, il fuoco, l’acqua, la luce, il
digiuno e il convito, l’invocazione e la lode, l’attesa e la sorpresa.
Digiunare - Per il corpo e per
lo spirito
Anselm Grun - San Paolo, Cinisello
Balsamo 2003, € 6,00
L’autore presenta alcuni insegnamenti sul
digiuno, tratti dai Padri della Chiesa e dagli antichi monaci, che ne delineano
il senso, la finalità e l’attualità per l’uomo d’oggi.
Le esperienze della Chiesa primitiva
riguardo al digiuno permettono di comprenderlo in un modo nuovo, come
espressione della fede e come una forma di preghiera con il corpo e con l’anima.
I testi degli antichi Padri della Chiesa e degli autori monastici mostrano come
la Chiesa possa contribuire in maniera determinante a una profonda comprensione
e a una corretta pratica del digiuno nel nostro mondo moderno.
Immigrati: accoglienza e
annuncio
monografia di Via Verità e Vita, n.
193 – Paoline, Roma 2003, € 3,35
Come animatori della catechesi e della
pastorale, impegnati in un ministero di evangelizzazione, ci si domanda come
coniugare l’accoglienza delle persone immigrate e l’annuncio liberante di Gesù,
tenendo conto dell’identità culturale e religiosa di coloro che si inseriscono
nel nostro Paese (cf sezione “Situazione di fatto”).
Nei contributi: biblico, patristico,
liturgico, catechetico della sezione “Orientamenti”, si ricorda che: “Anche voi
siete stati stranieri in Egitto (Dt 24,17 e 10,18) ); “Dio non fa preferenza di
persone” (At 10,34); “Avrete lo Spirito santo quando acconsentirete a che il
vostro cuore aderisca all’unità con una carità sincera (sant’Agostino); occorre
fare unità tra l’Eucaristia, sacramento dell’amore di Dio, e la vita del
cristiano - come ricordava T. De Chardin nella suo saggio: La messa sul mondo.
Infatti un annuncio senza carità non corrisponde né alla parola di Dio né alla
fede in Gesù Cristo, Parola incarnata.
Nella seconda parte della monografia
vengono indicati percorsi concreti di accoglienza e di annuncio verso le
famiglie e i giovani immigrati. Viene dato anche uno spazio significativo al
racconto di esperienze e iniziative a livello nazionale (Fondazione Migrantes e
Caritas), e a livello locale (diocesi di Trapani).
La via del deserto – 40 detti
dei Padri del deserto
Anselm Grün – Queriniana, Brescia
2003, € 9,50
Nei primi secoli del cristianesimo,
terminata la persecuzione, fioriscono nei deserti della Siria e dell’Egitto
innumerevoli gruppi di monaci. Sull’esempio di sant’Antonio, l’abate, come è da
tutti definito, molti altri si ritirano a vita eremitica prima, cenobitica poi,
nella ricerca di se stessi per porsi meglio nella ricerca e nel servizio del
Signore Dio. Sulle loro tracce vanno molti pellegrini, assetati anch’essi di
verità e di pace. Nell’incontro sbocciano dialoghi, consigli, detti, carichi di
sapienza. Costituiscono i cosiddetti Apoftgemi e i trattati di Evagrio Pontico.
Servendosi di questa sapienza antica, il nostro autore traccia pagine di
sapienza nuova, molto aderente alla vita di oggi, nella sua faticosità, nelle
sue molteplici esperienze e indica, tra l’altro, in che consista veramente la
tranquillità d’animo, la conversione del cuore, la paura, la vicinanza di Dio,
la verità di vita, come si possa e si debba fare l’esame dei propri pensieri,
come vivere quella preghiera che accompagna nella quotidianità. Un libro davvero
concreto nella sua semplicità e chiarezza, profondità e fedeltà alle leggi della
psicologia e della spiritualità. (B.M.)
La Maestra – Lezioni mariane a
Cana
Michele G. Masciarelli – Libreria
Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2003, € 8,50
Questo libro, a detta dello stesso autore,
è il rifacimento di una relazione da lui tenuta verso la fine del 1999 al
Convegno di Fine d’anno con Maria in preparazione al XLVII Congresso Eucaristico
Internazionale che si sarebbe celebrato nell’anno giubilare. Il tema era
‘obbligato’: Maria e l’Eucarestia. Dopo un primo capitolo introduttivo in cui si
parla del ‘misterioso legame che esiste tra Maria e l’Eucarestia’ e un secondo
in cui è scritto della ‘dinamica del mistero di Cana’ come ‘icona cristologica’
e ‘icona mariologica’ e della relazione che questo miracolo ha con l’Eucarestia,
l’autore prosegue avvertendo realisticamente come molte situazioni della società
di oggi si possono benissimo paragonare alle sei giare vuote. Oggi vi è carenza
di festività e di dono, di silenzio e di bellezza; sono venute meno la profezia
e la memoria. Ognuna di queste carenze è descritta e documentata anche con
citazioni di autori diversi ed esperti. Ma nessuna è definitiva perché il
Maestro, Figlio di Maria, presente nell’Eucarestia ha la possibilità di
riempirle ancora una volta di vino prelibato. Importante è saperlo, prenderne
coscienza e obbedire con fede ai comandi-consigli di Maria: “Fate quello che vi
dirà” e di Gesù: “Riempite le giare di acqua”.
Un libro ragionato, logico nella sua
dinamicità e chiarezza. Le molte e non brevi note ampliano, approfondiscono e
completano senza appesantire, a nostro avviso, il discorso. (B.M.)
L’editore di Dio
Valentino Gambi, ssp - San Paolo,
Cinisello Balsamo (MI) 2003, € 20,00
La San Paolo ha pubblicato un consistente
brossurato di quasi cinquecento pagine, in cui sono raccolti gli scritti inediti
del paolino don Valentino Gambi (1913-2002), a un anno dalla sua nascita al
Cielo. Per oltre trent’anni (1952-1983) è stato direttore delle Edizioni
Paoline, l’attuale San Paolo.Il testo si apre con una presentazione del paolino
Angelo De Simone, curatore dell’opera, cui seguono articoli, conferenze e
discorsi di Don Gambi distribuiti in otto parti, di cui le prime due si
riferiscono al rapporto dell’autore con don Giacomo Alberione (1884-1971), il
fondatore della Famiglia Paolina, che il 27 aprile del corrente anno sarà
beatificato, e con le Edizioni Paoline da lui dirette per oltre un trentennio.
Un’Appendice presenta, poi, il profilo bio-bibliografico di Giacomo Alberione e
quello di don Gambi.
Chi ha collaborato con don Gambi sa che
egli aveva la “stoffa” dell’editore oltre a quella dello scrittore, del
redattore e del revisore di testi. Era instancabile nel lavoro e un vero maestro
d’apostolato nel trasformare in corpo e sangue le parole originali o corrette
sugli infiniti manoscritti che gli passavano tra le mani.
Lo si ricorda specialmente per la cultura
umanistica ed editoriale, la laboriosità, l’ordine mentale e l’organizzazione di
pensiero, nonché per la sua capacità innata di entusiasmare e coinvolgere fino a
suscitare partecipazione viscerale: «Il libro te lo faceva sentire, toccare,
gustare, te lo rendeva attraente…».
«Non c’è nessun risultato là dove non c’è
attrazione», amava ripetere, «perché la partecipazione o è totale o non è
coinvolgente».
La sua giornata si articolava in tempi di
preghiera e di duro lavoro redazionale, senza alcun conflitto interiore. Don
Gambi ha lasciato scritto: «Per noi l’apostolato - il temporale se così volete
chiamarlo - è una dimensione essenziale della nostra vocazione quanto della
nostra spiritualità [...]. Non c’è, per noi consacrati, distinzione tra le due
cose: una senza l’altra non esisterebbe [...]. Quando c’è questa interdipendenza
e questa collaborazione, allora siamo veri religiosi. Non credo perciò a un
genuino apostolato senza un’autentica vita religiosa, senza cioè vita di fede,
di preghiera. In una istituzione che voglia continuare a vivere c’è sempre
necessità di maestri di vita, di pensiero e di apostolato». Egli è era uno di
questi.
Dai suoi scritti emerge come un vero e
proprio editore di Dio, esperto in editoria sia cattolica sia laica,
nell’insieme e nei dettagli: nel suo discorso si presenta molto competente per
quanto riguarda la gestione in genere, i compiti, la tecnica, le scelte, il
dinamismo di mercato, le attese del pubblico, la produzione, gli strumenti di
diffusione. In questo ultimo ambito è particolarmente dettagliato e puntuale.
L’arte del libraio, per esempio - egli sostiene – «richiede particolari doti,
non acquisibili scolasticamente se madre natura e un sincero spirito apostolico
non le abbiano provvedute: doti mnemoniche, di fantasia associativa, di intuito
psicologico, di suadenza, di discrezione, di misura, di umiltà, di aristocratica
gentilezza, di pazienza, doti difficili a trovarsi in una stessa persona!...».
In questo poderoso volume vengono alla luce
le sue intuizioni e le sue abilità editoriali come pure escono dall’ombra le
linee portanti di una deontologia, cultura, professionalità e spiritualità
apostolica, delle quali l’arte dell’editoria paolina, la redazione in
particolare, e la diffusione sono le opportunità privilegiate che ne permettono
la realizzazione.
Egli proveniva da un gruppo di paolini
visceralmente convinti dell’ideale cui si ispiravano, i quali si spronavano,
arricchivano, emulavano reciprocamente. Come direttore delle Edizioni Paoline
era elemento di coesione, di stimolo, di animazione apostolica e culturale:
lavorava programmando, indirizzando, correggendo, talvolta imponendosi, ma
sempre in chiave di amore: scusandosi, per esempio, se necessario. Possedeva la
facoltà meditativa come dato temperamentale, che lo induceva a pensare,
discernere, cullare, rimuginare un’idea con quella «veemente applicazione dello
spirito a catturare la verità, come s. Tommaso d’Aquino». Valentino Gambi, però,
era gelosissimo della sua autonomia, obbediva in piedi, come Henry Newman, don
Mazzolari e don Alberione, e i suoi scritti manifestano il suo volto umano,
cristiano, sacerdotale, paolino. A chi lo ha conosciuto don Gambi si rivela come
colui che ha operato una tormentata rinuncia; si è giocato le sue chances di
scrittore sacrificando il proprio talento a un lavoro minuzioso, continuo,
estenuante di “revisione” di manoscritti altrui, piuttosto che liberarlo nella
redazione di originali opere personali. Egli dirà di quei testi: «Sono costretto
a interessarmene dal mattino alla sera».
Il desiderio di scrivere, coltivato per
tutta la vita, stava quasi per realizzarsi all’epilogo della sua vita, e non per
la fatua “gloriola” di esporre il proprio nome in prima di copertina…; ma
l’avarizia del tempo, l’anzianità e la tirannia della malattia non gliel’hanno
concesso. Don Gambi, ormai assente fisicamente, invia più che mai il proprio
messaggio attraverso i suoi scritti - di cui si riportano in queste pagine i più
significativi - e di essi gli appunti dell’anima, che sono, questi ultimi, non
semplicemente comunicazione verbale, ma testimonianza di vita, proprio perché
indirizzati non alla “folla”, ma a se stesso, in circostanze di profonda
intimità col proprio spirito e con il Signore, appunti estremamente
interiorizzati, trasparenti, liberi e autentici. Aurora Malandrino
Ascoltare
e imparare
Ti dico grazie – Canzoni e
spettacolo
Francesco Trotta – Renato Giorgi -
Paoline Audiovisivi, Roma 2003,
Musicassetta PMC 1534 e 8,78 Spartito
Copione PSC 1392 € 5,16
Ti dico grazie è una interessante proposta
teatrale per bambini, per rivalutare una piccola grande parola spesso
trascurata: una parola che non costa nulla a chi la dice, ma arricchisce chi la
pronuncia e chi la riceve. Insieme al sorriso, il “grazie” genera simpatia e
accoglienza e predispone al dialogo e all’amicizia.
Questo breve e piacevolissimo spettacolo
con sei canzoni complete di basi musicali e un copione, invita a ricordare come
sia importante, nelle tante occasioni di ogni giorno, questa semplice
espressione di riconoscenza e di buona educazione, in particolare nei confronti
degli amici, dei genitori, degli insegnanti, dei compagni di classe.
Un piccolo progetto didattico-ricreativo,
adatto ad essere utilizzato a scuola e in altri ambiti di socializzazione, sia
per celebrare alcune ricorrenze - festa dei genitori, fine anno scolastico - sia
per affrontare con i bambini temi di convivenza democratica, educandoli al senso
del rispetto, della cortesia, della riconoscenza.
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